• Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Supply Chain Italy
    • Super Yacht 24
    • Alocin Media Corporate

Il giornale online del trasporto aereo merci in Italia

  • Home
  • Italia
  • Estero
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Fornitori & Servizi
  • Italia
  • Estero
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Legale
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Supply Chain Italy
    • Super Yacht 24
    • Alocin Media Corporate

Il giornale online del trasporto aereo merci in Italia

Estero

Le 6 priorità indicate dagli spedizionieri all’UE

CLECAT – il Comité de Liaison Européen des Commissionaires et Auxiliaires de Transport du Marché Commun, cui aderisce anche l’italiana Fedespedi, e che rappresenta gli spedizionieri a livelo europeo – ha lanciato una campagna con la quale si propone di indicare alla Commissione Europea sei linee guida che possano indirizzarne l’operato nei prossimi cinque anni, […]

di Nicola Capuzzo
23 Settembre 2019
Stampa

CLECAT – il Comité de Liaison Européen des Commissionaires et Auxiliaires de Transport du Marché Commun, cui aderisce anche l’italiana Fedespedi, e che rappresenta gli spedizionieri a livelo europeo – ha lanciato una campagna con la quale si propone di indicare alla Commissione Europea sei linee guida che possano indirizzarne l’operato nei prossimi cinque anni, dal 2019 al 2024.

Il breve elenco (promosso anche con l’hashtag #prioritylanes4logistics) si apre con il tema della digitalizzazione, fondamentale per i benefici in grado di apportare in termini di efficienza, semplificazione, abbattimento di costi e miglior uso delle risorse a disposizione, e prosegue con la richiesta di un miglioramento delle infrastrutture. Su questo punto, oltre ad alcune indicazioni generali (CLECAT chiede che quelle esistenti diventino sempre più green, integrate e digitalizzate), la richiesta dell’associazione è molto puntuale ed è quella di completare la parte core della rete TEN-T entro il 2030, mettendo in campo gli investimenti necessari, stimati in circa 750 miliardi di euro. La lista passa poi al tema del commercio internazionale: consapevole della necessità di bilanciare le esigenze legate al suo sviluppo con la tutela della società e dell’economia europee, l’associazione auspica che le procedure doganali non si trasformino in inutili ‘fardelli’ che finiscano con lo sfavorire gli scambi commerciali. Il quarto punto è quello del mercato unico europeo nel settore dei trasporti. CLECAT analizza in particolare quello via strada, evidenziando come le limitazioni di movimento per beni e servizi portino a “inefficienze, maggiori emissioni e in generale problemi all’economia europea”, e chiede quindi per i trasporti via terra un mercato “competivivo e liberalizzato”. Allo stesso modo, invoca anche l’implementazione del Cielo Unico Europeo (Single European Sky).

Riguardo il quinto punto, quello della sostenibilità ambientale, nel documento si afferma che “gli spedizionieri si impegnano a calcolare, rendere note e ridurre le emissioni legate alle esigenze logistiche”, ma anche che le azioni dovrebbero inserirsi in un “approccio integrato alla logistica sostenibile”, in cui trovino spazio “l’uso di tecnologie innovative, la formazione dei conducenti, l’impiego di carburanti alternativi e pratiche di collaborazione a sostegno degli importanti obiettivi che l’Europa si è data rispetto al cambiamento climatico”.

L’ultimo tema su cui CLECAT e gli spedizionieri europei pongono la loro attenzione è quello della sicurezza, intesa come la protezione delle supply chain dai fattori di vulnerabilità, obiettivo che però deve essere perseguito mantenendo la puntualità e l’efficienza degli scambi. In particolare l’associazione chiede investimenti in “aree di parcheggio sicure, l’applicazione degli standard di sicurezza standard, il sostegno alle misure per la cybersecurity”, attraverso politiche che però tengano conti delle necessità dell’industria.

Leggi di più sul sito di CLECAT

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI AIR CARGO ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Argomento
Tutte le notizie
Il prossimo Forum di AIR CARGO ITALY atterrerà il 20 marzo 2026 a Fiumicino
Ecco alcuni dei main topics al centro del dibattito durante i panel che andranno in scena all'hotel Hilton Rome Airport…
  • 20 Marzo 2026
  • AIR CARGO ITALY
  • cargo aereo
  • convegno
  • evento
  • forum
  • merci
  • spedizioni
  • trasporto aereo
  • via aerea
2
Italia
27 Novembre 2025
Sale a 112 miliardi il valore della logistica e dei trasporti conto terzi in Italia
Più intelligenza artificiale, riequilibrio del potere negoziale, proseguono le operazioni di M&A, crescono le integrazioni verticali e aumenta il ricorso…
  • 2025
  • logistica
  • Osservatorio Contract Logistics
  • Politecnico di Milano
  • trasporti
  • trend
  • valore
3
Ricerche & Studi
13 Novembre 2025
Bene le spedizioni aeree globali a ottobre (+4%) ma preoccupa la tratta transatlantica
I prossimi mesi, secondo Xeneta, saranno favorevoli per i caricatori, a patto però che riescano a vendere i loro prodotti
  • spedizioni aeree globali ottobre 2025
  • Xeneta
2
Estero
6 Novembre 2025
Settimo mese consecutivo di crescita per le spedizioni aeree globali (+2,9%)
Il flusso Asia - Europa segna il +12,4%, mentre quello Asia - Nord America cala del 3,5%
  • IATA
  • spedizioni globali setembre 2025
1
Estero
3 Novembre 2025
Verso Asia Pacifico e Nord America i due terzi della flotta di aerei cargo dei prossimi 20 anni
Lo stima Airbus nel suo ultimo Cargo Global Market Forecast, che prevede l'arrivo di 2.605 mezzi aggiuntivi entro il 2044
  • Airbus
  • Cargo Global Market Forecast (GMF) 2025
  • flotta freighter
1
Ricerche & Studi
23 Ottobre 2025
  • Home
  • Italia
  • Estero
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Fornitori & Servizi

© AIR CARGO ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata iscritta nel registro stampa del Tribunale di Genova n.608/2020 edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Exit mobile version