Ottobre ancora in calo (-23,4%) per il cargo aereo in Italia. Sorride solo Brescia

Malpensa a parte, resta di stallo la situazione dei traffici merci negli aeroporti italiani.
A ottobre la performance degli scali tricolore è stata di movimentazioni per 79.212,6 tonnellate di merce: dato che in valore assoluto rappresenta una crescita rispetto a quello di settembre (70.242,9 tonnellate) ma che mostra un divario identico a confronto con il 2019, pari cioè al -23,4%.
Come già evidenziato dalle dichiarazioni dell’ad di Sea Armando Brunini di qualche giorno fa, dalla media nazionale si discosta l’aeroporto di Malpensa. Le rilevazioni ufficiali di Assaeroporti permettono di chiarire che la crescita dello scalo di ottobre ha interessato solo il lato del general cargo, che finalmente con 50.816 tonnellate supera dell’1,7%, le performance dell’ottobre 2019. Il segmento postale, con 567 tonnellate, resta invece in crisi, con un calo del 56,8%. Il dato complessivo è comunque positivo (+0,2%) e permette allo scalo varesino di festeggiare il ritorno a ‘segno più’.

Rimane drammatico, di contro, l’andamento di Fiumicino, che invece perde in maniera simile su entrambi i fronti. Le merci ‘pure’ si fermano infatti a quota 6.373,2 tonnellate (-65,4%), mentre la posta con 414,8 tonnellate chiude a -41,8%, per un complessivo -64,6% sull’ottobre 2019.

Non va meglio agli altri aeroporti maggiori della Penisola. Bologna, con 3.698,1 tonnellate totali, resta indietro del 19,9%, Bergamo con 2.896 addirittura del 74,1%. Solita voce fuori dal coro quella di Brescia, che con 4.279 tonnellate comprensive (3.053 delle quali dal segmento postale) ancora ottiene un incremento a due cifre (+17,5%) rispetto ai volumi dell’ottobre 2019, sebbene più contenuto dei precedenti.

Spostando lo sguardo su tutti i primi 10 mesi dell’anno, inevitabilmente considerate le premesse le cose non migliorano di molto rispetto a settembre: nel complesso gli aeroporti italiani risultano aver movimentato 668.751,2 tonnellate di merce, ovvero il 26,4% in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Sul totale pesa ancora in modo marcato il calo del general cargo (623.572,9, -27,8%) e si affievolisce il contributo positivo della posta, che con 45.178,3 tonnellate ora risulta in ‘vantaggio’ solo dello 0,7% sul dato del 2019.

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