Alsea, Anama e Confetra in pressing su Sala per il cargo a Malpensa

Alsea, Anama e Confetra hanno reso noto di avere avuto quest’oggi un incontro con Beppe Sala, il primo nel quale hanno affrontato il tema del traffico delle merci di Malpensa, criticità incluse. Al sindaco del comune di Milano, azionista di maggioranza di Sea – pure presente con i suoi vertici alla riunione – le associazioni hanno rappresentato le difficoltà e i ritardi registrati nello scalo nella seconda metà del 2023 e nei primi due mesi del 2024.

“Purtroppo, negli ultimi tempi a Malpensa i tempi di rilascio merci all’import hanno spesso superato i tre giorni, con punte di cinque giorni. Una situazione insostenibile che rischia di spostare il traffico dal principale aeroporto italiano ai competitors europei” ha dichiarato Andrea Cappa, segretario Generale di Alsea. “Pur apprezzando gli sforzi compiuti da Sea, grazie al nuovo management e ai conseguenti importanti investimenti che si stanno facendo, riteniamo che occorra uno sforzo ulteriore”. In particolare l’associazione ha richiesto “una accelerazione negli investimenti e nelle manutenzioni”, “adeguate risorse umane” dedicate al traffico merci e “una collaborazione tra Malpensa e gli scali minori per fare fronte alla crescita del traffico aereo merci dei prossimi anni”. Sul piatto anche il controverso tema dell’ampliamento della cargo city, rappresentato a Sala dal vertice di Sea Armando Brunini. Sul punto Carlo De Ruvo, presidente Confetra, ha evidenziato come però, nemmeno con lo sviluppo del masterplan di Malpensa al 2035 l’aeroporto varesino potrà far fronte alla crescita stimata del traffico italiano. “Occorre prepararsi per tempo con una sinergia con altri aeroporti che possano fungere da riserva di capacità” ha quindi affermato. Il presidente di Anama Alessandro Albertini, in linea con la presa di posizione espressa recentemente, ha chiesto attenzione sul servizio offerto da Alha e Mle, evidenziando che “occorre che efficientino i loro processi in un’ottica di miglioramento continuo che è mancata in questi anni”.

La risposta del sindaco Sala – ha commentato infine Andrea Cappa – è stata “adeguata ed apprezzata”. Il primo cittadino di Milano ha mostrato “attenzione e comprensione ai problemi degli operatori, rimarcando la strategicità di Malpensa per l’economia nazionale e per la città di Milano”. Sala, ha aggiunto il segretario generale di Alsea, ha sottolineato “l’impegno suo e di Sea nel proseguire sulla strada intrapresa degli investimenti sul cargo e dell’efficientamento del sistema, conscio che occorre anche avere un coinvolgimento più ampio visto l’interesse nazionale che riveste Malpensa anche per il trasporto aereo merci.”

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