IATA conferma la partenza spedita del cargo aereo anche nel 2018
Nel primo mese del 2018 il trasporto aereo merci calcolato in freight tonne kilometres (FTKs) è cresciuto del 7,4% a livello mondiale se comparato con gennaio del 2017 proseguendo la sua corsa iniziata la scorsa estate. Lo ‘certifica’ l’ultimo report dedicato la cargo di IATA (International Air Transport Association) nel quale viene spiegato che addirittura […]
Nel primo mese del 2018 il trasporto aereo merci calcolato in freight tonne kilometres (FTKs) è cresciuto del 7,4% a livello mondiale se comparato con gennaio del 2017 proseguendo la sua corsa iniziata la scorsa estate. Lo ‘certifica’ l’ultimo report dedicato la cargo di IATA (International Air Transport Association) nel quale viene spiegato che addirittura da metà 2016 il comparto sta beneficiando di un’elevata domanda di trasporto aereo favorita soprattutto dalla ripresa economica internazionale e da colli di bottiglia registrati nella catena logistica di molti produttori e a quanto pare, nemmeno le misure protezionistiche paventate da diversi paesi sono finora riuscite a rallentare questa corsa.
Più nel dettaglio la domanda di cargo aereo è cresciuta dell’8% nel gennaio di quest’anno rispetto allo stesso mese 2017 (ben al di sopra del tasso di crescita registrato a dicembre e pari al 5,8%) mentre contemporaneamente la capacità è cresciuta del 4,2%.
Secondo le statistiche di IATA nel primo mese dell’anno è stata aggiunta nuova offerta di stiva pari a 292 tonnellate di capacità con l’introduzione di aerei merci ma a questi bisogna aggiungere anche l’offerta riconducibile alla stiva dei nuovi aerei passeggeri wide-body entrati in servizio. Nel mese di gennaio i rendimenti derivanti dal trasporto merci per i vettori aerei sono cresciuti del 16,2%.
“Prevediamo che la domanda si attesti nel 2018 su un più normale 4,5% medio di crescita ma ci sono dei fattori potenzialmente contrari all’orizzonte” ha commentato Alexandre de Juniac, direttore generale e amministratore delegato di IATA. “Il presidente Trump prosegue nel suo intento di imporre sanzioni sulle importazioni di alluminio e acciaio, quindi c’è il rischio reale di una guerra commerciale. Nessuno vince quando si innesca un’escalation di misure protezioniste”.
Tutte le regioni del mondo hanno registrato un aumento dei volumi movimentati nel mese di gennaio e in Europa questo valore ha raggiunto un +10,5%.
Leggi di più nel report di IATA