Forte rialzo dei noli aerei dall’Europa all’America Latina a dicembre
Queste tendenze non stanno però spingendo gli operatori a firmare nuovi contratti di lungo periodo
Xeneta ha dedicato un focus all’andamento delle spedizioni aeree dall’Europa all’America Latina, un mercato che a suo dire “ha diverse storie interessanti da raccontare”.
Un primo elemento di attenzione, secondo la società di analisi, è la crescita dei noli che si è osservata all’inizio di dicembre. Sulla tratta, spiega, il 60% dei volumi è costituito da general cargo, ma la forte domanda di spedizioni special cargo nel periodo ha spinto in alto in particolare le tariffe delle prime, che nella settimana terminata il 3 dicembre, hanno guadagnato rispetto a un mese prima il 34%, portandosi a 3,63 dollari per kg.
A essere aumentati in particolare sono i noli per gli invii dall’Europa verso Brasile e Messico, cresciuti rispettivamente del 46% (a 3,36 dollari/kg) e del 47% (a 4,39 dollari/kg). Di contro, verso la Colombia i prezzi sono saliti solo del 7%. Nonostante l’aumento, rileva Xeneta, in media le tariffe sul corridoio restano inferiori (del 14%) a quelle di un anno fa, a eccezione delle spedizioni dirette in Messico dove i noli attuali sopravanzano quelli passati dell’8%. Passando al cosiddetto special cargo, Xeneta al 3 dicembre rilevava incrementi mese su mese del 19%, a 5,11 dollari per kg.
Queste tendenze non stanno però spingendo gli operatori a firmare nuovi contratti di lungo periodo: in generale, la quota di noli acquistati sul mercato spot è ancora del49%, 21 punti percentuali in più rispetto allo stesso periodo del 2019. Più in generale, la domanda – che pure toccherà un picco a dicembre per poi calare a gennaio-febbraio- pur in crescita (+8% nella settimana terminata il 3 dicembre rispetto a 7 giorni prima) risulta inferiore del 9% a quella registrata nello stesso periodo del 2022.
Gli analisti hanno quindi rivolto l’attenzione anche alla rotta inversa, in direzione Europa, su cui invece non si sono viste tendenze degne di nota. Su queste tratte, dove il 20% dei carichi è rappresentato da merci speciali, in particolare deperibili, nello stesso intervallo di tempo i noli sono aumentati del 5%, a 1,86 dollari/kg. Parallelamente, il costo delle spedizioni general cargo era cresciuto solo del2% a 1,71 dollari/kg. Tariffe rispettivamente inferiori del 12% e del 9% a quelle di un anno prima. Per questo trade è atteso un secondo picco a febbraio, con l’invio verso l’Europa di fiori in vista della festa di San Valentino.
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