Nicolini per il dopo Marcucci al vertice di Confetra
Guido Nicolini, amministratore delegato dell’operatore intermodale genovese Logtainer nonché ex presidente di Assofer, sarà (salvo sorprese dell’ultima ora) il successore di Nereo Marcucci alla presidenza di Confetra, la Confederazione generale italiana dei trasporti e della logistica. In questi giorni si stanno tenendo, da parte dei due saggi incaricati (Roberto Alberti e Marco Conforti) le consultazioni […]
Guido Nicolini, amministratore delegato dell’operatore intermodale genovese Logtainer nonché ex presidente di Assofer, sarà (salvo sorprese dell’ultima ora) il successore di Nereo Marcucci alla presidenza di Confetra, la Confederazione generale italiana dei trasporti e della logistica.
In questi giorni si stanno tenendo, da parte dei due saggi incaricati (Roberto Alberti e Marco Conforti) le consultazioni all’interno dell’articolata galassia che compone Confetra di cui fanno parte 20 federazioni nazionali, 60 associazioni territoriali e 11 regionali e, secondo quanto risulta a AIR CARGO ITALY, il nome di Nicolini trova ampio consenso. Una prima conferma in tal senso arriverà già il prossimo 24 giugno perché Alberti e Conforti quel giorno relazioneranno il comitato di presidenza sull’esito delle consultazioni condotte. Eventuali sorprese non si possono completamente escludere perché lo statuto di Confetra non precluda la possibilità di candidature spontanee anche a ridosso dell’assemblea elettiva che si terrà a Roma il prossimo 11 luglio.
Oltre al nome di Nicolini, che in quanto attuale vicepresidente vicario della Confederazione garantirebbe la tanto invocata continuità rispetto alla presidenza attuale di Marcucci, fra i disponibili alla candidatura ci sarebbe anche Andrea Gentile (attuale vertice di Assologistica e direttore generale di Docks Cereali) mentre per ragioni personali ha ritirato la propria disponibilità Biagio Bruni (ex presidente di Anama e proprietario del Gruppo Jas). Quest’ultimo, fino a pochi mesi fa, sembrava avesse ottime possibilità di guidare la confederazione e un anno fa, a determinante condizioni, aveva espresso la propria disponibilità.
Nicola Capuzzo