Per Airport Handling un nuovo magazzino da 10mila mq alla Cargo City di Malpensa
La struttura, posizionata nei pressi della torre di controllo, sarà ultimata nel settembre 2027

Fa un salto di qualità l’attività di Airport Handling nell’aeroporto di Malpensa. Il gruppo dnata, di cui fa parte, ha infatti annunciato un investimento da 25 milioni di euro nello scalo, volto a realizzare un magazzino all’interno della Cargo City che sarà ultimato entro il settembre del 2027. Uno sviluppo che appunto renderà la società, attiva finora a Malpensa come handler di rampa e per i servizi passeggeri, anche un handler di magazzino, attività per la quale ad oggi si appoggia al partner Beta Trans, grazie a un accordo di collaborazione che risale al 2020.
L’iniziativa, spiega Ah, fa seguito alla conclusione di una procedura competitiva avviata da Sea, società di gestione degli aeroporti milanesi. Più nel dettaglio, la nuova struttura, situata come detto all’interno della Cargo City, si svilupperà su 10mila metri quadrati, in un’area nei pressi della torre di controllo dove ora si trova un magazzino in disuso, che sarà quindi demolito. Il nuovo impianto, in grado di gestire 100mila tonnellate di merce all’anno, “creerà 200 posti di lavoro”, si legge nella nota di dnata. Altre caratteristiche degne di nota saranno la presenza di pannelli fotovoltaici, di sistemi di isolamento termico e di illuminazione Led.
“La nostra espansione nel cargo rappresenta un investimento strategico per Airport Handling e un chiaro segnale del nostro impegno di lungo periodo verso l’Italia” ha commentato Alberto Morosi, Ceo di Airport Handling. “Milano è un hub regionale per l’aviazione e il commercio, e vediamo solidi fondamentali per una crescita sostenuta del cargo, trainata dall’e-commerce transfrontaliero, dal farmaceutico e dai deperibili. La nostra vasta esperienza nei servizi di rampa e passeggeri fornisce una solida base operativa: aggiungere i servizi cargo al nostro portafoglio è una naturale evoluzione.
“Questo traguardo segna una tappa decisiva nell’evoluzione continua della Malpensa Cargo City, rafforzandone il ruolo di hub logistico strategico in Europa” ha evidenziato Francesco Raschi, Direttore Cargo e Real Estate di Sea, che poi ha aggiunto: “Questa partnership non solo migliorerà le capacità operative, ma genererà anche valore significativo per l’economia locale e per l’intero ecosistema logistico.”
Restando in ambito di procedure pubbliche avviate da Sea, va ricordata anche la ricerca, lanciata dalla società nei mesi scorsi, volta a individuare uno o più soggetti interessati a realizzare uno o più magazzini di seconda linea destinati a spedizionieri e operatori logistici, senza accesso ai piazzali degli aeromobili ma collegati a quelli di prima linea da viabilità interna (con la possibilità di destinare una porzione di massimo 5mila metri quadrati ad attività strumentali o complementari a quelle della movimentazione merci). L’area interessata, di 60.000 metri quadrati circa, verrà resa disponibile dall’autunno 2027; a seguito del completamento di questa procedura, scaduta a inizio ottobre, Sea potrà metterne a disposizione una, ulteriore, da 91mila metri quadrati.
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