Swissport ricorrerà contro la mancata aggiudicazione dell’handling a Fiumicino

Swissport si è detta pronta a impugnare l’esito della gara avviata da Aeroporti di Roma per l’aggiudicazione dei servizi di handling, che l’ha vista esclusa dal terzetto di operatori autorizzati a operare. A uscire ‘vincitori’ dalla procedura sono stati infatti Aviapartner Italia, Aviation Service e il nuovo entrante Airport Handling.

La società ha detto di avere preso atto con “sommo sconcerto” della graduatoria provvisoria e di attendere ora “la conferma definitiva dei risultati a seguito dell’accertamento dei requisiti dichiarati dagli altri concorrenti”, evidenziando però al contempo di avere già dato mandato ai propri avvocati di impugnare la aggiudicazione, chiedendone la sospensione.

“Già dal primo esame della documentazione di gara, appaiono evidenti i vizi del procedimento e la erronea attribuzione dei punteggi, a danno della nostra società” si legge nella nota diffusa da Swissport Italia, il cui amministratore delegato Marina Bottelli ha detto di voler “perseguire le vie legali, per tutelare i propri interessi e gli interessi degli oltre 2.300 ex dipendenti Alitalia” del relativo ramo d’azienda. Questi, ricorda nella stessa nota, erano entrati a far parte del suo organico nell’estate 2022, quando Swissport aveva rilevato le attività di assistenza terra da Alitalia in amministrazione straordinaria.
Da allora la società ricorda di aver “fatto investimenti significativi per compiere un’operazione di grande portata nell’ hub di Ita Airways a Roma”, in particolare acquistando “veicoli e attrezzature di supporto a terra”, tra cui “mezzi e attrezzature ad alimentazione elettrica”. Parallelamente Swissport – che ad oggi gestisce circa il 50% del traffico aereo da e per Roma Fiumicino – si è espansa nell’aeroporto di Milano Linate e prevedeva di allargare le sue attività ad altri scali italiani, tra cui quello di Malpensa dove “recentemente ha anche presentato domanda per una licenza di assistenza a terra”. Progetti su cui secondo Swissport ritiene essere calata l’incertezza dopo l’esito della gara romana.

Sul tema della salvaguardia dei posti di lavoro degli ex dipendenti Alitalia passati in capo a Swissport si sono espressi nei giorni scorsi anche i Cub, chiedendo che la relativa clausola sociale venga applicata in modo “trasparente e tale da consentire la tutela dei salari e dei diritti”.