Amazon Air chiude l’hub di Lipsia – Halle
La compagnia continuerà tuttavia a servirsi dello scalo nell’ambito del suo network di collegamenti in Europa
Amazon Air chiuderà entro la fine del 2023 il suo hub europeo di Lipsia – Halle, a seguito del forte calo della domanda di spedizioni aeree. La notizia è stata confermata dalla società, che non ha indicato una data per il prossimo stop, precisando invece che gli aerei del gruppo continueranno a servire il mercato europeo, utilizzando per gli scali anche lo stesso aeroporto tedesco.
“Dopo un’attenta analisi, abbiamo deciso di chiudere le operazioni di Amazon Air all’aeroporto di Lipsia-Halle. Ai dipendenti interessati verrà offerta l’opportunità di trasferirsi in altre strutture” sono state le parole di un portavoce dell’azienda, così come riportate da Air Cargo News. “Lipsia e l’intera regione della Sassonia rimangono una regione importante per Amazon e continueremo a investire per supportare circa 2.000 dipendenti che lavorano qui e consegnano ai clienti in tutta la regione”.
L’azienda fondata da Jeff Bezos aveva lanciato le operazioni a Lipsia, facendone il suo hub per l’Europa, nel novembre del 2020, con l’impiego di una struttura da 20.000 metri quadrati situata nello scalo. Solo un anno fa, uno studio del Chaddick Institute for Metropolitan Development della DePaul University di Chicago mostrava come l’azienda stesse incrementando le connessioni da e per l’aeroporto tedesco (insieme a quelle con Malpensa), rafforzandone ulteriormente il ruolo. Già lo scorso luglio tuttavia era emerso come Amazon stesse facendo fronte a un calo della domanda con il taglio dei voli operati in Europa, anche per tramite di Asl Airlines, arrivando anche a sfrondare lo staff eliminando il posto di lavoro di 18 piloti attivi in Germania i cui contratti erano in via di conclusione.
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