La scarsa domanda ‘atterra’ altri aerei di Fedex
Il corriere statunitense nell’ultima trimestrale ha aggiunto che ridurrà le ore di volo dei suoi mezzi e farà stare a terra altri 29 aeromobili nel prossimo anno fiscale
Ricavi e utili operativi in calo stanno spingendo Fedex a introdurre azioni per contenere le spese e mitigare al contempo gli effetti negativi di una domanda in calo e dell’inflazione crescente. Nel quarto trimestre 2023, chiusosi a fine maggio, la divisione consegne espresse dell’azienda ha totalizzato ricavi per 10,4 miliardi (-12,8%) e utili operativi per 430 milioni (-51,5%), mentre nell’insieme il gruppo ha registrato ricavi per 21,9 miliardi (-10,1%) e utili operativi 1,5 miliardi (-21,8%).
Tra le misure adottate, quella di limitare le ore di volo dei suoi aeromobili, quella di ‘pensionare’ anticipatamente alcuni mezzi e relativi asset. Lo ha dichiarato lo stesso corriere nella sua trimestrale, pubblicata ieri, relativa al quarto trimestre 2023, corrispondente al periodo marzo-maggio.
Più precisamente, nella conference call che ha poi seguito la pubblicazione del report, il presidente e amministratore delegato Raj Subramaniam, secondo quanto riferisce Air Cargo News, ha spiegato che la compagnia ha ritirato dall’operatività 18 aeromobili, inclusi 12 MD-11F, nel trimestre terminato lo scorso 29 maggio, e progetta di fare lo stesso con altri 29 mezzi durante il prossimo anno fiscale. Quanto alle ore di volo, nel quarter queste sono state ridotte del 12% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, con l’obiettivo di accompagnare un calo della domanda che nel periodo ha fatto scendere i ricavi del 13%. “Continuiamo a ridurre i voli transpacifici e transatlantici per allinearci alla domanda” ha affermato al riguardo Subramaniam. Un’altra sforbiciata riguarderà infine le filiali, con il taglio di 29 impianti.
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